È tempo di vacanze: fate tutto ciò che renderà vostro figlio felice

Carissimi genitori,
a breve si concluderà, per i vostri bambini, un anno trascorso in allegria, alla scoperta di se stessi, delle proprie potenzialità, dei propri limiti… un anno ricco di emozioni e di crescita.

Il bambino è stato protagonista attivo di ogni esperienza, del proprio agire e delle proprie scoperte.

I bambini si sono trasformati in pittori, musicisti, esploratori, attori e molto altro ancora… tutto all’interno di una cornice dove l’esperienza veniva favorita da un ambiente pensato a misura e, dove l’educatore, ha svolto un ruolo di regista incentivando la scoperta delle proprie potenzialità nel rispetto dei tempi di ognuno.

I cambiamenti sono avvenuti a seguito di sperimentazioni dove il ‘segno’ diviene traccia di esperienze vissute. La nostra attenzione è sempre stata orientata al processo e non al prodotto creando contesti operativi capaci di valorizzare la competenza del singolo.

A breve inizieranno le vacanze estive, tanti genitori ci chiedono cosa poter fare con i propri bambini durante l’estate affinchè non si spenga la curiosità, l’interesse che li hanno accompagnati durante l’anno.

I bambini sono individui naturalmente curiosi, aperti al nuovo, capaci di accoglierlo e trasformarlo a seconda della propria indole e delle proprie caratteristiche, hanno capacità creative innate, spontanee e non hanno bisogno di compiti od esercizi per implementarle.

In questi giorni di vacanza arricchite le vostre giornate di relazione, di scoperte, di condivisione. Raccogliete sassi, foglie, conchiglie, costruite castelli di sabbia, cantate, ballate, costruite un vulcano con la sabbia e rametti, camminate a piedi nudi sulla sabbia, sporcatevi dipingendo tramettendo cosi la libertà.

La felicità è il segreto

Fate tutto ciò che li renderà felici. Un bambino felice accoglie il mondo, tutte le potenzialità e le sfumature.
Fate giocare i vostri bambini con altri bambini ma riservategli un momento di gioco con voi. Siete le persone più importanti e, per loro, il tempo condiviso è nutrimento di austostima, serenità e gioia.

Conservate uno spazio di ascolto, nel quale possa raccontarvi il suo vissuto pieno di scoperte gioie e paure, tutto in un’ottica di condivisione e di elaborazione dei propri sentimenti.

Il ruolo di genitore è quello di preparare i bambini a prendere il loro posto nella società. Essere adulti vuol dire occupare il tempo libero con momenti che rendono felici.

La dottoressa Teresa Belton, professoressa dell’university of east Anglia, ha sottolineato l’importanza fondamentale della noia per lo sviluppo della creatività nei bambini.

Adam Phillips: la “capacità di annoiarsi permette al bambino di crescere” perché la noia dà la possibilità di contemplare la vita, di analizzarla piuttosto che corrervi attraverso senza soffermarsi a pensare a ciò che succede. Secondo lo psicologo quindi i bambini devono prendersi il proprio tempo per capire ciò che più piace e ciò che più interessa loro, e per fare questo la noia è fondamentale.

La noia è il fattore trainante, è ciò che porta a motivare se stessi a fare le cose. È il modo migliore per rendere i bambini autosufficienti.

La creatività è contagiosa. Trasmettila
(Albert Einstein)