Cucù… il gioco preferito dei bambini

Cara mamma, caro papà, oggi voglio parlarvi di uno dei miei giochi preferiti.. il gioco del cucù.

Il gioco del cucù rappresenta per i nostri piccoli una tappa fondamentale per il loro sviluppo cognitivo e per la loro crescita emotiva.
Intorno ai 6 mesi infatti il loro piccolo mondo è composto da quello che possono vedere e percepire: in quel breve momento in cui ci nascondiamo dietro le nostre mani o “scompariamo” il bambino è pervaso da un senso di ansia misto ad un senso di grande eccitazione.

Non potendo immaginare che possa esistere qualcosa oltre alla sua percezione del “qui e ora”, il bambino all’inizio vive questi brevi attimi con la paura di essere rimasto da solo non riuscendo a trovare il volto della sua mamma da cui ancora è cosi tanto dipendente.

Grazie a questo breve distacco, il bambino imparerà a gestire l’ansia della separazione e la paura dell’abbandono in una dimensione di gioco che col passare del tempo diventa piacevole e divertente: la mamma ed il papà infatti sono si spariti, ma solo per un breve istante per poi riapparire regalando cosi un grande senso di appagamento e di felicità al bambino.

Ma perché questo gioco è cosi importante?

Col passare del tempo il bambino prende parte attivamente al gioco nascondendosi ai genitori accrescendo cosi la consapevolezza di SE’ e della sua IDENTITA’, non essendo più un tutt’uno con le sue figure di riferimento ma un piccolo individuo.
Potremmo definire il gioco del cucù come un gioco di PROFONDA RASSICURAZIONE: il bambino piano piano elabora la sua differenza dall’altro e va alla scoperta del suo essere, del suo esistere al di fuori di un ambiente che appare e scompare, a piccoli passi verso l’autonomia.

Il gioco del cucù non è altro che una forma più semplice di quello che poi diventa uno dei giochi più amati dai nostri bambini più grandicelli: il gioco del nascondino, dove il continuo celarsi all’altro non fa altro che evolvere e potenziare queste dinamiche evolutive di identità, piacere e rassicurazione.

Un gioco semplice, nato probabilmente per caso, in maniera totalmente spontanea ma che nella vita di tutti i giorni continua ad essere fondamentale nella crescita dei nostri piccoli…

E allora cara mamma, caro papà.. BUBU SETTETE!!!